ora esteso a tutta Italia
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Smart & Start, il piano di intervento a sostegno delle start-up caratterizzate da elevata innovatività (ne abbiamo parlato qui), è stato ora rifinanziato ed esteso a tutte le regioni d’Italia. E’ rivolto ai seguenti soggetti:
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società di capitali di recente costituzione (non più di 48 mesi) che offrono prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico con un valore della produzione fino a 5 milioni di euro
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persone fisiche che hanno intenzione di costituire una star-up innovativa.
I fondi stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico ammontano a circa 200 milioni di euro e prevedono un’unica formula, la «Smart&Start Italia» (nella prima edizione erano previsti due tipi di agevolazioni «Smart» e «Start»).
Le attività ammesse
hanno per oggetto beni e/o servizi legati all’economia digitale e/o che si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico ed innovativo e/o che si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata.
Vengono finanziati progetti che prevedono programmi di spesa per un importo massimo di 1,5 milioni di euro a tasso zero per beni di investimento e/o per costi di gestione. Tra le voci di spesa ammissibili evidenziamo quelle per gli investimenti in brevetti, licenze e diritti per titoli di proprietà industriale.
Il finanziamento potrà arrivare sino all’80% se la start-up è composta solo da donne o giovani under 35, oppure se è presente almeno un dottore di ricerca italiano che stia lavorando all’estero.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12 di Lunedì 16 febbraio 2015 e verranno esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo. Per i dettagli è possibile consultare il sito: www.smartstart.invitalia.it/
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